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Fumus boni iuris

Il Blog di Luigi De Valeri

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Postilla » Diritto » Il Blog di Luigi De Valeri » Diritto societario » Il diritto di controllo del socio di minoranza nelle S.r.l.

25 febbraio 2010

Il diritto di controllo del socio di minoranza nelle S.r.l.

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La società a responsabilità limitata è certamente la forma prescelta nella maggior parte di casi da chi vuole costituire una società di capitali.

Spesso però i rapporti tra i quotisti, ovvero tra coloro che hanno sottoscritto le quote sociali o le hanno acquistate dai soci originari, con il passar del tempo possono deteriorarsi e può sorgere la necessità per coloro che non amministrano la società di effettuare controlli sulla gestione.

Il legislatore ha previsto che i soci non amministratori possano sollecitare o influire su alcune decisioni che la società dovrà o potrà prendere e questo diritto non può essere ostacolato dai soci di maggioranza o dal consiglio di amministrazione.

L’art. 2479 del codice civile al primo comma prevede che i soci detentori di almeno 1/3 del capitale sociale possono convocare l’assemblea e proporre per l’approvazione alcuni argomenti oltre a quelli a loro riservati nell’atto costitutivo.

Inoltre costoro possono imporre che alcune decisioni siano prese con il metodo assembleare, delineato nell’art. 2479 bis, anche se l’atto costitutivo prevede un metodo alternativo a questo, e ciò in materia di modifiche dell’atto costitutivo, operazioni che comportano la modifica dell’oggetto sociale, la modifica dei diritti dei soci o la riduzione del capitale per perdite come prevista dall’art. 2482 bis.

L’art. 2408, richiamato dall’art. 2477, comma 4, dispone che se la S.r.l. ha l’obbligo di dotarsi del collegio sindacale, art. 2477, commi 2 e 3, ogni socio può denunciare gli atti di gestione che ritiene abbiano danneggiato la società al collegio sindacale che ne deve tener conto nella sua relazione all’assemblea.

Qualora la denuncia provenga dal socio proprietario di 1/20 del capitale il collegio sindacale deve indagare senza ritardo sui fatti e presentare le sue conclusioni ed eventuali proposte al’assemblea.

E veniamo al punto decisivo in materia di controllo sui documenti sociali.

A seguito della riforma societaria attuata con i Decreti Lgs. 6/2003 e 37/2004, il codice civile statuisce al secondo comma dell’art. 2476 che “i soci che non partecipano all’amministrazione hanno diritto di avere dagli amministratori notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di consultare, anche tramite professionisti di loro fiducia, i libri sociali e i documenti relativi all’amministrazione”.

Il controllo da parte dei soci non amministratori si concretizza nel diritto all’informazione  e alla consultazione anche mediante professionisti di loro fiducia, ad esempio avvocati e commercialisti, ed è mirato ad assicurare una corretta gestione della società da parte degli amministratori.

Il diritto di controllo viene abitualmente esercitato dai soci di minoranza nei confronti degli amministratori che sono emanazioni dei soci di maggioranza.

Tale facoltà non può essere negata o limitata ad alcuni documenti da parte degli amministratori potendo in tal caso il socio rivolgersi all’autorità giudiziaria.

Questo diritto non è subordinato alla ricorrenza di un particolare interesse ma solo alla titolarità alla qualifica di socio.

Gli amministratori ai quali perverrà la richiesta del socio non amministratore dovranno fornire notizie sullo svolgimento degli affari sociali e permettere la consultazione dei libri sociali e dei documenti relativi all’amministrazione.

Nel caso di rifiuto da parte della società di mettere a disposizione i documenti il diritto di accesso può essere azionato dal socio in via d’urgenza ex art. 700 del codice di procedura civile con il ricorso al Tribunale competente in relazione alla sede legale della società.

Il socio ha diritto di esercitare il controllo in questione anche attraverso il rilascio di copia di tutta la documentazione relativa alla gestione della società come disposto dal Tribunale di Pavia in una ordinanza dell’agosto del 2007.

Nel caso sottoposto al giudice lombardo il socio, dopo aver inoltrato una richiesta stragiudiziale rimasta senza esito, aveva proposto il ricorso ex art. 700 chiedendo fosse ordinato alla società di permettere, come previsto dall’art. 2476, comma 2, l’accesso e l’estrazione di copia del libro soci, libro delle adunanze e delle deliberazioni dell’assemblea e del consiglio di amministrazione, del libro inventari, libro giornale, registri IVA, dichiarazioni fiscali, le fatture emesse e le fatture di acquisto e altri documenti relativi alla gestione sociale.

Il giudice di merito nell’ordinanza cui si fa riferimento precisa che il diritto del socio ad esercitare il controllo si esplica anche attraverso il rilascio di copia di tutta la documentazione inerente la gestione della società.

Va sottolineato che il diritto di ispezione dei libri sociali e di ottenerne estratti a proprie spese è previsto per le S.p.A. dall’art. 2422 mentre per le S.r.l., anche se non espressamente previsto, si ritiene sia ammissibile, con l’eventuale necessità di rivolgersi al giudice per le modalità qualora le parti non le concordino.

Vertendosi in materia di provvedimenti cautelari oltre al fumus boni iuris, ovvero il requisito di socio di chi agisce in giudizio, è necessario il periculum in mora ovvero la concreta possibilità che il ritardo nell’ottenere la documentazione possa ledere il diritto di controllo sull’amministrazione della società e l’esercizio dei poteri dei soci, sia all’interno della società come ad esempio decidere come votare in assemblea, sia all’esterno mediante azioni giudiziarie come ad esempio l’impugnazione del bilancio o l’esercizio di azione di responsabilità nei confronti degli amministratori.

Sempre in tema di controllo, il socio della S.r.l. può chiedere in via cautelare ante causam la revoca dell’organo gestorio della società senza dover esperire previamente l’azione di responsabilità o altre azioni di merito come espressamente sancito dal Tribunale di Milano in una ordinanza del 12 gennaio del 2006 che si segnala ai lettori.

In conclusione secondo l’esperienza acquisita dall’entrata in vigore del nuovo art. 2476 del codice sulla responsabilità degli amministratori e il controllo dei soci suggerisco al socio non amministratore che abbia sentore di attività di gestione “poco chiare” di azionare senza indugio la facoltà concessagli dall’art. 2476, 2° comma, affidandosi a professionisti di provata esperienza allo scopo di contestare tempestivamente l’operato degli amministratori qualora costoro rilevino elementi di irregolarità nella conduzione societaria.

Una richiesta formale alla società di dare notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di poter consultare i libri sociali e quant’altro pertinente alla conduzione societaria, cui seguirà l’accesso ai documenti, l’estrazione di copia e l’eventuale azione in sede giudiziaria nei confronti dei responsabili, si rivela decisiva per tutelare gli interessi del socio di minoranza da attività contra legem o contrarie all’interesse della società.

Letture: 247949 | Commenti: 149 |
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149 Commenti a “Il diritto di controllo del socio di minoranza nelle S.r.l.”

  1. mario scrive:
    Scritto il 26-2-2010 alle ore 18:46

    L’art. 2476, 3° comma, c.c. prevede la possibilità di chiedere ante causam la revoca dell’amministratore. Laddove venga accolta la richiesta il Tribunale potrà nominare il nuovo amministratore ?
    Grazie

  2. lorenzo scrive:
    Scritto il 28-2-2010 alle ore 16:27

    sono titolare di una quota di minoranza di una srl e ho chiesto all’amministratore di verificare le operazioni di gestione dell’ultimo trimestre del 2009 ma dopo averle esaminate non sono certo che sia stato rispettato quanto deciso in assemblea e vorrei sapere come muovermi.
    Temo che non mi sia stato consegnato tutto quanto riguarda l’amministrazione, cosa posso fare ? Preciso che abbiamo avuto un fatturato rilevante nel 2008 ma che nel 2009 mi dicono ci sia stato un calo di entrate e questo mi pare strano nonostante gli affari vadano bene.
    Un socio in difficoltà

  3. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 1-3-2010 alle ore 10:43

    Nel ringraziare per l’attenzione riservata al mio post rispondo ai due commenti ricevuti in tema di potere di controllo dei soci di minoranza delle s.r.l. riferendomi alla mia esperienza professionale.
    A seguito della revoca dell’amministratore ottenuta in via cautelare ex art. 2476,terzo comma, del C.C. il potere di nomina del nuovo amministratore resta ai soci riuniti in assemblea secondo quanto previsto dall’art. 2479 C.C.
    Sottolineo che per ottenere la revoca in via cautelare occorre il fumus boni iuris, ad esempio il verificarsi del progressivo impoverimento delle risorse della società causato dalle scelte dell’amministratore convenuto in giudizio, e il periculum in mora consistente nel far permanere in carica dell’amministratore che ha agito contro gli interessi della società provocandone spesso l’inattività restando tuttavia i costi di gestione abituali.
    L’art. 2409 del C.C. non è applicabile alle s.r.l. e dunque il Tribunale, rispondendo a MARIO, non ha il potere dopo la revoca di nominare un amministratore giudiziario.
    Il legislatore privilegia la volontà dei soci nella s.r.l. lasciando ampio margine alla loro facoltà di decidere chi deve amministrare.
    Dal punto di vista pratico qualora soci dopo la revoca giudiziale non provvedano a convocare l’assemblea o siano in disaccordo nell’individuare tra loro il nuovo amministratore si verificherebbe l’impossibilità di funzionamento della società per mancanza di gestione il che è causa di scioglimento e liquidazione.

    A LORENZO non posso che ribadire i concetti espressi nel post ovvero che come socio non amministratore ha diritto ad avere tutta la documentazione inerente la gestione societaria, farne copia a sue spese e rivolgersi poi a professionisti del settore commerciale – legale che potranno evidenziare eventuali irregolarità rispetto alle decisioni assunte in assemblea.
    Il fai da te non è una buona scelta in questi casi.
    Qualora non riesca ad ottenere quanto richiesto in via formale dovrà rivolgersi al Tribunale con tempestività infatti la verifica dei documenti sociali è l’atto prodromico ad ogni azione sia interna che esterna nei confronti di chi amministra.

  4. marco scrive:
    Scritto il 5-3-2010 alle ore 14:26

    Sono socio di minoranza di una srl,vedo molte fatture “gonfiate”che incidono poi sull’utile finale,ho qualche elemento per difendermi

  5. stefano scrive:
    Scritto il 16-3-2010 alle ore 00:39

    ho letto con attenzione il suo post e le risposte alle domande e credo che mi rivolgerò subito ad un avvocato e ad un commercialista qui a Como per verificare la gestione della società di cui possiedo quote perchè temo vi siano irregolarità di amministrazione alla quali il socio di maggioranza non è estraneo ed io devo tutelarmi prima che la società vada a rotoli.
    Grazie e buon lavoro a Roma.
    Stefano da Como

  6. elisa scrive:
    Scritto il 21-3-2010 alle ore 16:27

    Ho conosciuto il mio ragazzo 8 mesi fà, lui aveva già un negozio che da individuale ha creato due mesi dopo che l’ho conosciuto una srl unipersonale dove ha messo sua madre anziana come amministratore.
    Adesso ha trasferito a me l’amministrazione della società, ed oltre a questa mi ha dato una quota del 49% di tale società.
    Io ho accettato adesso da due mesi sono sia amministratrice che socia.
    Vorrei sapere lui avendo il 51% ha potere decisionale? Se un giorno volesse sciogliere la società senza il mio consenso, può farlo?
    Poi ho visto che lui non batte quasi mai gli scontrini..io posso rischiare per questa sua gestione?
    Poi avendo due negozi, io non lo sapevo mi hanno detto che dobbiamo segnare tutte le mivimentazioni di merci? e se questo non avvenisse io cosa rischio?

  7. guglielmo scrive:
    Scritto il 3-5-2010 alle ore 20:49

    salve,sono un socio in minoranza di una srl di 3 quote societarie
    non riesco più a far valere scelte e decisioni,e non si rispettono piu le procedure d’assemblea e messa a verbale delle decisioni,sempre prese per forzature della maggioranza.
    come fare per difendersi?
    grazie

  8. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 5-5-2010 alle ore 17:12

    Rispondo a Elisa e Guglielmo invitandoli a rileggere sia il mio post iniziale che la mia precedente risposta ai primi commenti che indica chiaramente i rimedi a loro disposizione.
    Poichè in questa sede ovviamente non è possibile scendere nei particolari delle loro situazioni come Elisa e Guglielmo vorrebbero li invito a consultare senza perdere altro tempo un avvocato per un consulto e per agire immediatamente dopo aver consegnato al professionista tutta la documentazione societaria in loro possesso.
    Vista la delicatezza della loro situazione quali soci di minoranza non è il caso di tergiversare.
    Buona fortuna.

  9. paolo franceschi scrive:
    Scritto il 27-5-2010 alle ore 14:29

    l’art. 2476 2° comma del cc è applicabile anche al liquidatore? Non ho trovato riferimenti normativi ne’ giurisprudenza sul punto.
    grazie e cordiali saluti.
    paolo franceschi

  10. paolo scrive:
    Scritto il 14-7-2010 alle ore 18:49

    Salve, possiedo una quota di minoranza (il 2%)in una srl.
    Tale società non svolge alcuna attività se non detenere il 51% di un’altra srl.
    Da 15 anni la società di cui sono socio non distribuisce utili ed ogni anno il bilancio riporta esclusivamente una rivalutazione della partecipazione nella controllata.
    Il gruppo di maggioranza lucra dalle attività della controllata (una clinica) tramite altre società di servizi che ricevono appalti dalla controllata.
    Non so nulla della gestione e addirittura durante l’ultima assemblea dei soci non sono state neanche prese le firme di presenza nè si è proceduto a votazione per l’approvazione del bilancio.
    Cosa posso fare per tutelare i miei interessi?

  11. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 21-7-2010 alle ore 14:09

    In questa sede non è possibile fornire una consulenza su casi particolari che i lettori propongono e che comunque richiede l’esame della documentazione societaria in primis i verbali di assemblea dei soci, i libri sociali, ecc. come ampiamente descritto nel post e nelle precedenti risposte. Lo Studio Legale De Valeri è disponibile presso la sede di Roma per un esame approfondito della documentazione e per la successiva assistenza.

  12. ale scrive:
    Scritto il 23-7-2010 alle ore 11:59

    il mio marito ha il 3 % di una societa srl.visto che ha delle fideiussioni in testa a lui …essendo solo socio di capitale ..come puo fare per eliberarsene.grazie

  13. franco scrive:
    Scritto il 1-9-2010 alle ore 16:48

    buongiorno, anche io come Lorenzo sono socio al 4% di una srl con amministratore unico, il quale ho scoperto si comporta in modo poco pulito, ho chiesto ad un avvocato un supporto per la verifica contabile ma la cifra della prestazione non è nelle mie possibilità. esitono enti o strutture dove mi posso rivolgere “gratuitamente” ? grazie

  14. genny scrive:
    Scritto il 10-9-2010 alle ore 17:09

    abbiamo una srl – io e mio marito abbiamo il 49%.
    attivita’ commerciale .
    utile netto 130.000
    i 2 soci amministratori (socio del 51 e socio del 49) non ricevono lo stipendio bensi’ dividono l’utile
    beni materiali: poco nulla in quanto in affitto e con due box in leasing- il resto arredi ufficio per 3 persone.(e stock merci 20.000 euro circa in quanto si acquista sul venduto).
    capitale sociale euro 20.000
    se decidessi di aprire una mia societa’ e chiedessi di essere liquidata, ricevero’ solo il 49% del capitale sociale? come si calcola l’avviamento? all’altro socio resterebbe tutta la societa’ ben organizzata, il sito web, i clienti ecc e a me? 10.000 euro +/- grazie e saluti?
    attendo vs info
    saluti
    genny

  15. giovanna scrive:
    Scritto il 11-9-2010 alle ore 00:44

    ho letto il tuo post e ho trovato le risposte alle mie domande su come un socio minoritariopossa essere tutelato…….ma edesso la domanda è un’altra se si accertassero degli ammanchi quali sono le strade che potrebbero prendere i medesimi senza che noi possiamo ricondurli all’effettiva attività della srl?
    e poi il diverso tenore di vita dei soci puo essere indice di una gestione sbagliata e ladrona ?
    illuminami……..cosi’ che possa dare sollievo a mio marito che per ha lavorato una vita senza adesso aver diritto a niente

  16. Enrico scrive:
    Scritto il 25-9-2010 alle ore 18:37

    salve possiedo una quota del 33% in una srl e sono socio non amministratore. Volevo chiedervi se per adempiere ai miei diritti di controllo previsti dall’art. 2476 potevo delegare semplicemente mio fratello o comunque devo delegare la mia quota?

  17. Marco Falchi scrive:
    Scritto il 12-10-2010 alle ore 15:52

    Buongiorno Sig. De Valeri, stavo cercando l’ordinanza del tribunale di Milano del 12 Gennaio 2006 relativamente al controllo dei soci di Minoranza ed alla loro possibilità di chiedere in via ante causam la revoca dell’organo gestorio senza esperire preventivamente l’azione di responsabilità o altre azioni di merito.
    Mi può dire dove la posso reperire
    grazie
    Marco

  18. Marco Falchi scrive:
    Scritto il 12-10-2010 alle ore 15:59

    l’ho trovata grazie….

  19. Luca scrive:
    Scritto il 7-11-2010 alle ore 20:40

    Il mio problema è complesso e riguarda la gestione di una srl a dir poco allegra da parte di due amministratori, io sono socio di minoranza unitamente ad altri due amici.
    Ho letto che il suo studio è a Roma dove ha sede la nostra società e quindi anche per motivi di riservatezza non espongo qui la situazione ma la contatterò per una consulenza portando tutti i documenti che ho.
    Grazie intanto per il suo articolo che ho trovato molto interessante,e scritto chiaramente per un legale, lo consiglio a coloro che sono soci di una srl.

  20. giuliano scrive:
    Scritto il 10-12-2010 alle ore 10:23

    Perdonami, siccome tutta la giurisprudenza più recente sostiene che il socio ha diritto di consultare ma NON di estrarre copia della documentazione, posso chiederti a quale sentenza di quale “tribunale lombardo” fai riferimento?

    Grazie

    Giuliano

  21. giuliano scrive:
    Scritto il 10-12-2010 alle ore 10:25

    Scusami, ho visto ora che ti riferivi alla nota sentenza del Tribunale di Pavia. Purtroppo però ce ne sono ormai molte che dicono appunto quanto scrivevo sopra.

  22. mariano scrive:
    Scritto il 18-12-2010 alle ore 20:53

    Ho appena avviato una azione per far valere i miei diritti di socio di minoranza di una srl e devo ringraziarla per il suo articolo che mi ha aperto gli occhi.

  23. laura scrive:
    Scritto il 3-1-2011 alle ore 21:44

    ho fatto leggere il suo articolo a mio marito che dopo le feste andrà subito a consultarsi con un avvocato qui a Caserta perchè da tempo nella srl di cui è socio accadono cose strane… speriamo di non essere fuori tempo per fare qualcosa. grazie per l’ottima idea di scrivere su un tema così importante.

  24. Roberto scrive:
    Scritto il 31-1-2011 alle ore 15:08

    salve,volevo fare una domanda…io faccio parte di una societa’ srl assieme a mia madre,i miei fratelli e i miei zii…la maggioranza la detiene un altro mio zio di cui è amministratore unico…il problema sta nel fatto che si rifiuta di mostrare i movimenti della societa’ e le entrate nel conto della societa’..non mostra gli estratti conti della banca…come dovrei agire per ottenere cio’ che ci spetta di diritt?anche per il fatto che stiamo rimanendo a corto di liquidi…ti ringrazierei tanto se riuscissi a suggerirmi

  25. Barbara scrive:
    Scritto il 4-3-2011 alle ore 11:04

    gentilissimo Luigi De Valeri
    sono il proprietario del 37.5% di una societa che ho creato io e un socio di con amore e dedizione a giugno del 2010 per problemi ci carattere finanziario decidiamo per il salvare la stessa di vendere parte delle mie quore che allora erano del 75% i soci entranti acquistano 3 soci entranti acquistano il 12.5% delle quote societarie di mia proprieta versando le somme nel c/c della stessa e non a me personalmente, ma chiaramente non ho fatto questioni in merito tanto che l’intera sommaè servita a risanare i debiti pregressi a settembre del 2010 mi sono ritrovato che i soci entranti si sono alleati accusandomi di malagestio e di furto faccio ricostruire una situazione contabile in tuttii suoi dettagli ma nella 1° riunione non vieene nemmeno visionata e ne calcolata a quel punto mi sono ritrovato espropriato della mia azienda tanto che i soci entranti anno persino cambiato il lucchetto dell’ingresso della mia attivita evitandomi di entrare premetto che tutti i soci sono soci di quote e non hanno un ruolo iscritto i nessun assemble ora a gennaio 2011 hanno nominato un amministratore che non ha nulla a che fare con la stessa e mi ha informato che la mia persona non ha diritto ne di visionare la documentazione contabile e ne di entrare nella stessa la prego mi dia un aiuto hanno praticamete messo in ginocchio una famiglia resto in attesa di unasua cordiale risposta Barbara

  26. Danilo scrive:
    Scritto il 7-3-2011 alle ore 10:49

    Salve, sono titolare di una quota di minoranza di una srl (con un centinaio di altri soci come me), nell’ultima assemblea (alla quale non ho partecipato) è stato deciso (a maggioranza) di costituirsi in giudizio contro l’azione legale incoata da un’altro socio di minoranza contro la s.r.l.. Io personalmente non voglio oppormi alle richieste di questo socio (che tra l’altro ritengo leggittime) e non vorrei nemmeno affrontare le spese legali relative….. vorrei astenermi e sapere come muovermi e, se sono obbligato a pagare ugualmente le spese legali relative a una causa che io non condivido.
    Grazie per la sua cortese disponibilità

  27. feliciano scrive:
    Scritto il 12-3-2011 alle ore 17:11

    Salve sonto titolare di una quota di minoranza in una società a responsabilità limitata circa il 15%, il mio socio con circa il 51% ha deciso di comprare dei nuovi macchinari senza convocarci, è possibile questo senza un avviso e senza una convocazione della assemblea anche se ha la maggioranza delle quote?
    grazie per la sua cortese disponibilità

  28. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 21-3-2011 alle ore 18:39

    Le ultime richieste di consulenza dei lettori evidenziano svariati comportamenti illegittimi da parte degli amministratori e soci di maggioranza delle srl.
    In tali circostanze è necessario ricorrere senza ulteriori tentennamenti all’assistenza di uno studio legale operativo nella vostra città specializzato nel diritto societario che possa tutelare la posizione dei soci di minoranza o comunque potenzialmente danneggiati da varie irregolarità che vengono evidenziate.
    Infatti solo verifiche e atti formali nel vostro interesse potranno tutelarvi.
    Avv. Luigi De Valeri
    studiolegaledevaleri@gmail.com

  29. massimiliano scrive:
    Scritto il 24-3-2011 alle ore 23:55

    ho il 30% di quote di una societa ereditata da mio padre che e venuto a mancare, ma non ci lavoro.Nella societa fanno parte altri 2 soci con 30% e 30% e altri due 5% e 5%.Non ho voce in capitolo,non ho i dividendi a fine hanno e adesso mi chiedono di vendergli le mie quote.Il capannone del azienda ha ancora per qualche hanno un mutuo aperto.Cosa posso fare,posso non vendere le mie quote?ma rivenderle quando il mutuo verra chiuso per ricavare piu’ valore considerando il fatto che non ricevo niente dalla societa';? grazie

  30. marco scrive:
    Scritto il 6-5-2011 alle ore 10:14

    l’articolo 2476, comma 2, si applica anche alle SCRL con scopi prevalentemente mutualistici e ricreativi? Ovvero qualunque socio può richiedere qualunque documentazione inerente la gestione senza alcuna motivazione?
    grazie

  31. fabio scrive:
    Scritto il 10-5-2011 alle ore 16:02

    Nel caso la Società sia una Spa, i Soci hanno gli stessi diritti di controllo che in una Srl? Se i Soci sono pure dipendenti hanno preclusioni? Grazie

  32. gioia scrive:
    Scritto il 9-6-2011 alle ore 17:19

    Buongiorno, siamo due soci minoritari di srl e deteniamo rispettivamente il 15% delle quote (il restante 70% è dell’amministratore unico) che gestisce l’aspetto finanziario della società.
    Desideriamo sapere se è possibile – e soprattutto legale – che l’Amministratore abbia approvato il Bilancio di esercizio 2010 in assenza dei soci di minoranza poiché non c’è stata neppure la convocazione all’Assemblea !
    Anticipatamente grazie.

  33. piergiorgio scrive:
    Scritto il 9-6-2011 alle ore 20:38

    Sono socio minoritario di una Spa.L’attuale consiglio di amministrazione da sempre non produce utili.Uno del consiglio è anche dipendente(con costi alti).Con una delega dei vari soci di minoranza (almeno il 30/40% in totale) vorrei verificare tutta la contabilità:fatture,banche,paghe,tutto.Io sono in grado di farlo perchè hò sempre fatto l’amministratore di varie società e sono laureato in economia.
    Con il secondo comma dell’art. 2476 e la delega devono potermelo permettere??

  34. Tommaso scrive:
    Scritto il 28-6-2011 alle ore 01:19

    Sono un socio di minoranza al 5% di una Srl.
    Sono entrato in possesso della quota sociale nel mese di maggio 2001. A giugno 2011 è stato approvato il bilancio 2010. Essendo entrato a maggio 2011 come socio, ma avendo partecipato come socio all’approvazione del bilancio 2010 a giugno 2011, ho la possibilità di aver accesso ai dividendi legati al bilancio 2010 a cui ho partecipato ad approvare nel giugno 2011?
    Ringrazio Anticipatamente per l’attenzione.

  35. michele alberti scrive:
    Scritto il 1-7-2011 alle ore 01:07

    Gent.mo dott. Luigi De Valeri, sono socio di una srl che all’atto della sua costituzione per una leggerezza del Notaio lo stessa ha distribuito le quote come segue 6.666,66 + 6.666,66 + 6.666,68.

    Una mia quoriosità : il socio che possiede le quote da 6.666,66 rappresenta effettivaemnte da solo un terzo del capitale sociale?

    GRAZIE infinite

  36. pietro scrive:
    Scritto il 4-7-2011 alle ore 23:14

    Sono un socio di minoranza al 11% di una Srl.
    Sono entrato in possesso della quota sociale nel 2004.di5% e nel 2008 di altre 6% A Maggio2011
    puo l’aministratore unico che detiene il 51% fare debiti senza informare i soci? e poi indire una riunione dei soci per dire che la societa a bisognio di capitali o si mette in liquidazione?

    Ringrazio Anticipatamente per l’attenzione.

  37. Roberta scrive:
    Scritto il 14-7-2011 alle ore 11:55

    Gentile Avv. De Valeri, h o letto con interesse il suo articolo volevo chiederLE c’è possibilità di “recesso” delle quote (SRl con 2 soci : 1° 90% 2° 10% con amministratore) del socio minoritario perchè non informato dei fatti relativi alla società e perchè si nega la possibilità di parlare ed interagire sia con l’amministratore che il socio di maggioranza? se Si con quali termini e chi si può scrivere? Non vogliamo nulla ne profitti emersi(dubito che ci siano) ne la quota di partecipazione ma solo “toglierci” dalla società.LA ringrazio anticipatamente per il servizio reso.Roberta

  38. Salvatore scrive:
    Scritto il 17-9-2011 alle ore 14:35

    Gentile Avvocato, sono in possesso del 20% di quote di una SRL, nonchè di altre piccole quote in società controllate dalla prima.
    Nonostante i miei ripetuti solleciti di ottenere una esaustiva rendicontazione circa operazioni a dir poco “stravaganti” (numerosissimi trasferimenti di fondi tra società, prestiti infruttiferi, apparenti restituzioni, ect. etc.), non ho ottenuto nulla dal socio di maggioranza che gestisce il tutto come se si trattasse della fabbrica di Mastro Geppetto (l’intero gruppo fattura oltre 1 mln di euro). Mi informa della regolarità nei rapporti con i fornitori, salvo scoprir dopo dagli stessi di avere un mare di debiti. Dopo l’ennesima richiesta caduta nel vuoto, ho deciso di far valere il mio diritto di controllo formulando espressa richiesta all’amministratore. Il consulente della società e delle controllate (anch’egli creditore a mia insaputa…), mi ha espresso tutta la stima e solidarietà, aggiungendo che comunque non troverò nulla presso il suo studio. Nè documenti bancari, nè autorizzazioni da parte dei soci al trasferimento di fondi, nè null’altro, a parte i libri sociali e le scritture contabili “regolari”.
    Mi ha infine invitato a far presto, trovando l’appoggio dell’altro socio per mettere il gestore in minoranza. Il problema è che l’altro socio è stato letteralmente circuito dall’amministratore. Prima si lamenta…poi si tira indietro per timore. Non so cosa fare…se non accedere agli atti come da richiesta, per poi procedere alla denuncia alle autorità competenti, anche se consapevole dell’effetto devastante.
    Grazie per la risposta.

    P.S. – Dimenticavo di aggiungere di aver ricevuto numerosi msg intimidatori…invitandomi a lasciare “tranquilli” tutti i soci ignari della sua allegra gestione!

  39. Maurizio scrive:
    Scritto il 25-9-2011 alle ore 22:25

    Sono socio all’un % come consigliere amm di una srl. Come e cosa devo fare per uscire immediatamente ? E’ composta da un amm re al 98 e io e altro al 1 % come consiglieri .. Grazie!

  40. marilù scrive:
    Scritto il 27-9-2011 alle ore 11:07

    Salve vorrei sapere quanto tempo ci vuole per revocare l’amministratore di una srl.Grazie

  41. alessandro scrive:
    Scritto il 28-9-2011 alle ore 21:50

    potrei avere il suo contatto privato?

  42. Avv. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 29-9-2011 alle ore 19:09

    Per tutti coloro che desiderano una adeguata consulenza per le svariate problematiche societarie, s.r.l. ma anche le altre società di capitali e persone, attività che non è possibile dare in questa sede per motivi pratici e deontologici, rimando al mio profilo e segnalo nuovamente la mail studiolegaledevaleri@gmail.com e il sito http://www.studiolegaledevaleri.blogspot.com con i recapiti dello Studio di Roma.
    La gestione delle pratiche può essere svolta su tutto il territorio nazionale inviando la documentazione e l’incarico stragiudiziale per procedere con le verifiche secondo quanto stabilito dal codice civile.

  43. martino scrive:
    Scritto il 19-10-2011 alle ore 12:26

    Gent. Dott. De Valeri,
    sono socio al 5% di una srl in liquidazione, assieme ad altri 19 soci, tutti con il 5%.
    Alcuni soci, uno in particolare, anche senza aver nessun accordo scritto, richiedono il pagamento di onorari, per attività da loro svolte che non hanno mai portato prfitto alcuno. La società non ha mai fatto utili (5 bilanci) e si sta erodendo di anno in anno il capitale sociale. Normalmente, ovvero se non è specificato nello statuto, il liquidatore di che maggioranza dei soci necessita per liquidare la società? ovvero può un unico socio impedirne la liquidazione? gli altri soci in tal caso, visto che vogliono tutti uscire dall’avventura entro l’anno, cosa possono fare? grazie in anticipo per la risposta e saluti

  44. Andrea scrive:
    Scritto il 21-10-2011 alle ore 15:12

    Buon giorno,
    Chiedo cortesemente un’informazione:
    Sono amministratore unico di una piccola s.r.l i cui soci sono (o meglio erano) amici.
    Come succede tra amici, ho convocato un’assemblea straordinaria per approvazione bilancio telefonando ai soci (anzichè inviare le raccomandate).
    Un socio di minoranza (15%)non si è presentato all’approvazione del bilancio ma, erroneamente è stato indicato che l’assemblea era totalitaria (la segretaria ha fatto un copia-incolla di un precedente verbale) ed io ho firmato senza notare la svista.

    Il socio minaccia ritorsioni, nonostante non sia stato in alcun modo danneggiato. Per favore potete indicarmi in quali sanzioni penali o civili posso incorrere?

  45. MARINA scrive:
    Scritto il 9-11-2011 alle ore 15:54

    Puo’ un socio Srl con quota1% il controllo contabile art. 2476 c. 2 se è un ex dipendente della stessa società con una causa in corso per la riassunzione?

  46. RAMINDO scrive:
    Scritto il 16-11-2011 alle ore 11:03

    SONO SOCIO ALLA PARI CON ALTRI DUE SOCI AVENDO TENUTO LA CONTABILITA SONO STATO ACCUSATO DI ESSERE UN LADRO PER LA SOCIETA’ QUANDO POI VERIFICATO IL TUTTO HO AVUTO DELLE SCUSE MI SONO MESSO DA PARTE . HO FATTO UNA RICHESTA DI COMPRARE TUTTA LA SOCIETA’ MA NON HO AVUTO RISPOSTA OPPURE ANDARE VIA COSA DEVO FARE.

  47. antonio scrive:
    Scritto il 5-12-2011 alle ore 19:44

    lavoro presso una coop sociale e si occupa servizi all’abiente ,con la crisi sento il dovere di chiedere al mio presidente una trattativa per un aumento di salario a tutti i soci di minoranza dato che la coop gode di ottima salute.come
    impostare la trattativa

  48. Roberto scrive:
    Scritto il 9-12-2011 alle ore 13:19

    Gentilissimo studio legale De Valeri buon giorno, Le domande sarebbero due.
    1ª In quale caso i soci di una srl diventano responsabili illimitatamente come l’amministratore ? Esistono sentenze in questo senso ?
    2ª Un commercialista iscritto all’albo può essere socio di varie srl e firmare i bilanci oltre ad essere il liquidatore di altre srl nelle quali i soci sono anche soci suoi attraverso altre srl ? Scusate il giro di parole, ma la situazione è alquanto intricata.
    Grazie Roberto

  49. Sebi scrive:
    Scritto il 16-12-2011 alle ore 10:48

    Mi hanno fatto l”amministratore unico di una srl senza mia conoscenza.Io frimaio un centinaio di foglio che non sapevo che cose è.In una certo punto ho capitato che io sono un amministratore non è una dippentente.Tutti la attivitta amministrattiva sono statti fatto di propretario.non so che le tasse,i stiphenti di lavoratori sono statti pagati.Se loro chiude questa S.r.l diventa qualche penale per me?

  50. Carla scrive:
    Scritto il 18-12-2011 alle ore 16:01

    Chiedo con cortese sollecitudine,quali sono gli obblighi di mia fiflia in qualità di consigliere fino al 16 novembre 2009,se l’azoenda chiede il concordato o il fallimento
    La ringrazio essendo molto preoccupata avendo un piccolo appartamento con mutuo di anni 30,deve rispondere in solido?lei non ha mai firmato garanzie o mutui solo consigliere!
    Per me sò benissimo che anche se socio di minoranza avendo firmato in banca tutto e per tutti,ma vorrei tutelare lei è possibile essendo innocente davvero
    Grazie di cuore,attendo una sua cortese risposta

  51. ALFIO scrive:
    Scritto il 20-12-2011 alle ore 16:19

    salve, io ho una societa’ costituita da 4 soci, io ho il 55%, il secondo socio il 15%, il terzo socio il 15% e il quarto socio l’ultima restante parte del 15%. Il quarto socio non ha mai collaborato nell’azienda, ha lavorato circa un’anno e dopo e andato via….. l’azienda esiste da piu’ di dieci anni e vorrei sapere se e’ possibile o se c’e’ qualche legge che permette di mandare questo quarto socio. grazie aspetto vostra risposta.

  52. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 20-12-2011 alle ore 16:49

    Desidero ringraziare tutti i lettori del blog dello Studio Legale De Valeri augurando un sereno Santo Natale in famiglia e un anno nuovo 2012 che porti speranza e fiducia in questi frangenti difficili, nella famiglia e nel lavoro.
    Lo Studio è a disposizione per le consulenze in materia giuslavoristica, attenzione ai termini per impugnare i licenziamenti e per il successivo ricorso di lavoro, responsabilità professionale e diritto societario.
    L’attività riprenderà il 27 dicembre fino al 30 dicembre e con l’anno nuovo dal 3 gennaio 2012.
    E’ sempre disponibile per le urgenze il recapito 347.8013774 e la mail studiolegaledevaleri@gmail.com
    Buone feste a tutti.
    Avv. Luigi De Valeri e lo staff
    Studio Legale De Valeri Roma

  53. angelo scrive:
    Scritto il 11-1-2012 alle ore 13:50

    Ero socio ed amministratore di una s.r.l. insieme ad un secondo socio ed amministratore (il sistema di amministrazione era pluripersonale individuale disgiunto). Ho dato, mediante raccomandata a mano, le mie dimissioni ad aprile 2010 e ceduto le mie quote societarie a giugno 2010. L’atto di cessione delle quote è stato regolarmente registrato, mentre le mie dimissioni non sono mai state comunicate alla Camera di Commercio. Ora il socio rimasto risulta come unico socio e io ancora come amministratore.
    La responsabilità della mancata comunicazione delle dimissioni a chi è ascrivibile?
    Come amministratore dimissionario e ancora socio quali responsabilità ho?
    Grazie anticipatamente.

  54. MICHELE scrive:
    Scritto il 27-1-2012 alle ore 18:33

    Faccio innanzitutto i complimenti per il Blog. Interessante e utile.
    Formulo poi, spero in modo chiaro, la mia domanda: un Socio che è anche amministratore, può avvalersi del 2476 cc? Secondo la mia visione solo il socio che non è anche amministratore.

  55. domenico scrive:
    Scritto il 7-3-2012 alle ore 17:32

    salve sono socio in mminoranza di una srl
    mi anno invitato in assemblea e ho scritto un ar chiedendo che non avevo avuto ancora i libri societari per visionarli.sono andato in assemblea li ho richiesti ancora al commercialista ,che mi risponde lei chieda un assembea, dove elenca i documenti che richiede.
    volevo chiederle se e giusto che chieda un assemblea per avere copia dei libri per visionarli.
    grazie

  56. Maria Vincenza Bani scrive:
    Scritto il 2-4-2012 alle ore 18:45

    Gent.mo Avv. De Valeri, l’art. 2476 c.c.,oltre che per i soci delle Srl, si può applicare anche per il diritto di controllo dei soci di associazioni? in particolare CIRCOLI ARCI. La ringrazio per l’attenzione che Vorrà prestarmi.
    Cordiali saluti.
    Maria Vincenza Bani

  57. giovanni scrive:
    Scritto il 16-4-2012 alle ore 22:11

    sono socio del 25 % di srl vorrei sapere se il resto dei soci possono decidere un aumento di capitale da soli e se si e io non aderisco mi possono ridurre la quota sociale ?
    grazie

  58. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 17-4-2012 alle ore 00:49

    Ringrazio tutti i gentili lettori che chiedono una consulenza sulle loro problematiche societarie, diverse per ognuno a seconda delle situazioni intercorse tra i soci, difficoltà nella gestione giustamente da non trascurare.
    Vi invito quindi a contattarmi, mail studiolegaledevaleri@gmail.com o ai recapiti di studio ricordando che il servizio di consulenza legale ha carattere professionale e pertanto non può essere reso gratuitamente dall’avvocato.
    Lo Studio che ha sede a Roma ma può essere contattato anche via mail, in ossequio alla vigente normativa fornisce al cliente ricevuto a studio nella massima riservatezza o lo richiede via mail un preventivo di spesa per la consulenza stragiudiziale su materia societaria e il patrocinio dinanzi il Tribunale competente.

  59. vania scrive:
    Scritto il 23-4-2012 alle ore 15:30

    salve,
    sono per il 2,5% di una srl,(socio dipendente) in realtà la quota che era del 10% di mio padre deceduto è stata divisa tra noi 4 sorelle.
    Oltretutto mio padre era il Presidente e dopo la sua morte abbiamo ricevuto dei trattamenti poco consueti essendo pure le uniche donne.
    Poco tempo fa sono stata pubblicamente demansionata senza motivo, pubblicamente e anche offesa, ho perso l’ufficio e adesso sono esiliata in un ufficio senza fare niente visto che non vogliano reintegrarmi.
    La stessa cosa sta succedendo ad altri soci, credo che si vogliano trasferire alcuni poteri solo su pochi soci, sono molto giovane e sinceramente spaventata vorrei sapere se come socio e anche dipendente ho dei diritti.
    Inoltre ho saputo che vogliano diminuirmi lo stipendio pur essendo preposto in conto terzi e dipendente di primo livello.
    Grazie

  60. Massimo scrive:
    Scritto il 11-5-2012 alle ore 03:39

    Salve, ho costituito una cordata di persone per acquistare e ristrutturare un albergo del valore attuale di 19.000.000 di euro, prima di iniziare la ristrutturazione abbiamo fatto un aumento capitale pari al 100% del valore iniziale dichiarato alla società che era di 10.000 euro portato a 20.000.
    Capitale da tutti interamente versato al momento dell’ acquisto e durante la ristrutturazione per cca 7 anni sono stato socio al 10% soc. s.r.l. oggi nel controllare la documentazione vedo che i soci da 1 anno hanno fatto un aumento di capitale facendomi scendere ad una quota del 0,23% . Be mi sono caduti i capelli, il mio capitale di 20.000 euro che corrisponde a 1.900.000 euro nell’ immobiliare e’ diventato cosi piccolo che non vale neppure la pena quantificarlo. Cosa posso fare per tornare a farmi restituire il mio capitale iniziale.
    Il mio commercialista a suo tempo mi disse che un aumento del 100 x 100 poteva essere il tetto massimo che ti potessero chiedere, oltre non sarebbe stato legale, percio mi disse di stare tranquillo e lo sono stato fin ad oggi giorno di verifica.
    Non so se il commercialista aveva ragione o no ora mi trovo in questa situazione, cosa mi consigliate di fare. Ho una estrema urgenza.
    Attendero gradita la Vostra risposta… Grazie

  61. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 11-7-2012 alle ore 04:45

    Vista l’urgenza egregio e anonimo Massimo si faccia sentire ai recapiti dello Studio, le sue problematiche vanno esaminate dai documenti e questo sul web non è possibile…. per quanto poi riguarda il commercialista e la sua opinione ci andrei molto cauto… a buon intenditor…

  62. Marco scrive:
    Scritto il 29-7-2012 alle ore 13:02

    Gentile dott. Valeri,

    mi chiamo Marco, nel 2008 abbiamo costituito una
    srl di 4 soci di cui un amministratore delegato
    e 3 soci lavoratori.
    Nella società io, l’amministratore delegato ed
    un altro socio abbiamo la stessa quota, il 4 socio
    e minoritario.
    l’amministratore tiene assegni e bancomant, l’atro socio tiene i movimenti bancari, io invece non so nulla se non quello che mi viene riportato, in qualità di socio di pari livello io posso aver diritto a vedere i movimenti bancari attraverso il mio pc come e quando voglio senza rendere conto a nessuno? Posso aver diritto ad avere il bancomat se devo eseguire un acquisto leggittimo per la società come in questo caso dato che l’amministratore delegato va in ferie ed io rimango qui nel mese?

    La ringrazio!

  63. Giorgio scrive:
    Scritto il 31-7-2012 alle ore 18:47

    Come socio unico di una srl amministrata da un amm.re unico posso chiedere ai consulenti esterni che ci tengono i libri paga di poter avere i contratti di lavoro dei dipendenti dal momento che l’amministratore dice che non li ha e non si preoccupa di chiederli e farmeli avere?
    Grazie

  64. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 1-8-2012 alle ore 04:16

    A tutti i lettori del blog comunico che lo Studio Legale De Valeri riprenderà la propria attività a settembre. Ai vari amici che hanno scritto e chiedono lumi sulla loro posizione di soci in difficoltà segnalo la mail studiolegaledevaleri@gmail.com e i recapiti dello Studio per un primo contatto.
    Buone ferie.

  65. piero scrive:
    Scritto il 16-8-2012 alle ore 17:21

    Salve, quando mi rivolgo ad ispezionare i documenti contabili di una Associazione tra Professionisti di cui facevo parte, spesso ricevo insulti verbali ed ogni altro tipo di disturbo per provocarmi e farmi perdere la pazienza passando dalla ragione alle (mani)quindi nel torto. Come posso tutelarmi? Posso chiedere la partecipazione all’ispezione della Gdf o Carabinieri o Pubblico Ufficiale?

  66. Giuseppe scrive:
    Scritto il 25-8-2012 alle ore 23:10

    Preg.mo Avvocato, avrei necessita’ di sapere se un socio di minoranza in una S.r.l. puo’ chiedere di visionare tutta la contabilita, libri soci, libri verbali ecc. ecc. dal lontano anno 2000 o se c’e un termine di tempo inferiore. Le spese per le copie e per il “disturbo” al mio Commercialista, presso il quale e’ depositata tutta la contabilita’ e’ sempre a carico del socio sospettoso o della Societa?
    Il mio Commercialista ha diritto ad un compenso, considerato il tempo che dovra’ dedicare al socio )o al suo incaricato) per visionare 12 anni di attivita’? Ringazio sentitamente e porgo cordiali saluti e complimenti per questa attivita’

  67. Mauro scrive:
    Scritto il 21-9-2012 alle ore 09:02

    Assolutamente inapplicabile secondo il parere dei legali.
    Ho tentato di applicare quanto in questo post, scaricando anche la sentenza del tribunale di Milano, ma i miei legali hanno detto che come quello di Milano lo accoglie, quello di Torino in un’altra sentenza lo respinge. Io non capisco, ho una lettera di un dipendente che mi informa che ha mia insaputa l’amministratore e la socia di maggioranza lo hanno fatto lavorare 5 mesi a nero per 109 giorni complessivi, ho visto che la società incassa tra cene e 2 alberghi meno della metà di quello che incassava la vecchia gestione con 1 solo albergo, inoltre cene a cui ho partecipato anche io sono state incassate a nero e quindi mai scontrinate. Addirittura so dell’uso della pizzeria senza dia sanitaria e soprattutto che in fase di subentro l’amministratore ha rubato dell’acqua da un contatore non suo per riempire delle cisterne dell’Hotel in gestione.
    Dopo tutti questi illeciti l’avvocato mi dice che per applicare un ante causam va versato un importo cautelativo al tribunale di pesaro-urbino pari a € 30.000 per danni in caso perdessi la causa.
    Non ci capisco niente.

  68. Pierluigi scrive:
    Scritto il 27-9-2012 alle ore 09:54

    Buongiorno Avv.to De Valeri,
    mio padre amministratore unico di una Srl è anche titolare del 50% della società, il restante 50% è caduto in eredità agli eredi del socio defunto (moglie e figli). Ora gli eredi stanno avanzando la pretesa di inserire una nuova figura in azienda, una sorta di general manager che si occupi di bilancio, rete commerciale ecc. Questa figura dovrebbe essere assunta dall’azienda comportando un notevole aggravio delle spese. Lo statuto della società prevede che i soci non amministratori possono solo a proprie spese nominare consulenti o revisori di bilancio. Le chiedo: in relazione al potere di controllo dei soci non amministratori, gli stessi possono avanzare una pretesa di questo tipo a totale carico dell’azienda?
    Esistono riferimenti normativi o giurisprudeza in tal senso?
    Grato per la Sua cortese risposta porgo Cordiali Saluti

  69. matteo scrive:
    Scritto il 4-10-2012 alle ore 20:59

    Sono un ragazzo di 20 anni ed avevo una domanda da fare…mio padre vorrebbe farmi diventare socio al 50% di una srl… L altro socio sarebbe anche amministratore…io vorrei sapere se legalmente non essendo amministratore io corra dei rischi

  70. giuseppe scrive:
    Scritto il 5-10-2012 alle ore 09:19

    sto facendo una srl tra tre persone 49,5%-49,5% e 1% è legale eleggere l’amministratore unico anche fra non soci ma con il consenso del 52% io sono possessore di 49,5 %

  71. Paolo scrive:
    Scritto il 15-10-2012 alle ore 12:37

    Caro Luigi,
    complimenti per l’ottimo tutorial (lo dimostra chiaramente la cosa di commenti…),
    Ho una domanda al volo, se hai tempo per rispondere. Tutto quello che hai detto vale anche nel caso di una srl con due soci, di cui quello di minoranza detiene il 10% delle quote?
    grazie in anticipo e buon lavoro,
    Paolo

  72. Righetto M.Teresa scrive:
    Scritto il 20-10-2012 alle ore 18:26

    Ill.mo Avv, il mio quesito è:
    ho acquistato il 6% di quote sociali di una S.r.l
    ma non ho il libero accesso all’azienda e tanto meno agli uffici amministrativi, non vengo convocata alle assemblee ed alle approvazioni del bilancio annuale.
    un socio, è ammiinistratore ordinario e straordinario.
    Tutto ciò è legale?, cosa mi consiglia?.
    In attesa di cordiali riscontri, colgo l’occasione per inviarLe cordiali saluti.

  73. domenico scrive:
    Scritto il 16-11-2012 alle ore 14:28

    sono socio al 10% di una srl . non ho nessun documento e non so neanche come si chiama, con il socio al 90% non ho buoni rapporti . come posso fare per cancellarmi e chiedere quello che mi aspetta di diritto ?

  74. danilo scrive:
    Scritto il 1-12-2012 alle ore 12:09

    sono socio all 50% io o una societa srl ero dipendente ma sono stato l icenziato e o avuto dei disdigui con il mio socio perche la societa ora a problemi economici e ce stato anche il calo di capitale cosa succede? e cosa puo succedermi nella mia societa dell 50% mica perdo tutto sensa soldi dimenticavo perche lui si vuole compra la mia cuota del 50%

  75. domenico michienzi scrive:
    Scritto il 23-1-2013 alle ore 18:56

    sono socio di una srl adesso un socio e morto i figli pretendono dei soldi come mi devo comportare
    e giusto che gli dia qualche cosa? cosa gli spetta?

  76. Renato scrive:
    Scritto il 28-1-2013 alle ore 19:22

    Salve, sono un socio di capitale al 26% della società, è un mio diritto richiedere e ricevere da parte dell’amministratore unico tutti gli estratti conte dei conto correnti intestati alla società?

  77. Antonella scrive:
    Scritto il 6-4-2013 alle ore 15:34

    Gent.mo Avvocato,
    mio figlio è socio di una cooperativa e non riceve lo stipendio da mesi. Il Consiglio di Amministrazione, pur ricevendo con regolarità contributi statali, li utilizza per altri fini, omettendo il pagamento degli stipendi. Mio figlio ed altri soci hanno chiesto di poter visionare i verbali del Consiglio di Amministrazione ottenendo risposta negativa. A quanto dicono, i soci non hanno diritto a visionare i verbali del CdA.E’ corretto? Grazie infinite

  78. raffaele scrive:
    Scritto il 10-4-2013 alle ore 10:52

    bungiorno Avvocato,
    ho tre figli che hanno il 50% di una srl il restante 50% lo detiene l’amministratore unico, in precedenza nominato da me che ero socio, adesso i miei figli vorrebbero impugnare la nomina dell’amministratore e ottenere utili non distribuiti negli anni precedenti. Visto che prossimamente ci dovrebbe essere l’approvazione di bilancio e possilibe non approvarlo e che cosa rischiano?
    La ringrazio e porgo distinti saluti raffaele

  79. stefano scrive:
    Scritto il 12-4-2013 alle ore 14:20

    buongiorno avvocato, io sono amministratore unico di un bar srl e possiedo il 30% delle quote. gli altri due soci hanno il 35% ciascuno e sono anche i soci lavoratori che hanno gestito l’ attività dal 1° luglio 2011 e anche banche ordini pagamenti compensi. Bene il 2011 chiudeva in pareggio perchè diciamo era appena aperto, il 2012 chiude il bilancio con una perdita di tre volte superiore il capitale versato. Dalla contabilità da me visionata risulta che il rapporto di acquisto vendita sia di 1 a 2 e che quindi questi soci facciano i furbi. Cosa posso fare? Loro hanno rifiutato qualsiasi cosa, anche vendita, per ripianare i debiti

  80. franco sacco scrive:
    Scritto il 25-6-2013 alle ore 11:26

    Buongiorno avvocato, sono socio di una azienda agricola al 30%, l’amministratore non ha presentato bilanci 2011 e 2012. Posso chiedere al tribunale la revoca dell’incarico e la nomina di un amministratore giudiziario ? Io ho sempre sollecitato a presentare situazioni contabili infrannuali, ho chiesto ripetute volte di occuparmi della prima nota in modo da fornire al commercialisti i dati in tempi brevi ed avere una situazione contabile infrannuale, ciò mi è stato sempre negato. Io ho fatto l’amministratore per quasi dieci anni e queste cose le facevo sempre
    Grazie cordialità
    Dr. franco sacco

  81. raffaela scrive:
    Scritto il 27-6-2013 alle ore 08:23

    buongiorno avvocato. sono socia di una srl al 10%. la societa’ in questione la gestisce il mio ex marito di cui è socio al 90 e amministratore unico( prima ero io l’amministratore ma il mio avvocato mi ha quasi costretta a dare le dimissioni). io e lui non ci parliamo senno’ x litigare. siccome avrei bisogno urgentemente di ottenere un prestito, fra i documenti da presentare mi è stato chiesto gli ultimi due modelli unici della societa’ ma ne lui ne il suo commercialista vogliono accogliere la mia richiesta. cosa posso fare? grazie

  82. Avv. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 11-7-2013 alle ore 05:38

    Nel ringraziare tutti i lettori del blog per l’attenzione ai post che pubblico soprattutto per le situazioni a rischio, tra le altre quelle descritte da Stefano,Sacco e Raffaela di contattare lo Studio ai recapiti indicati nel profilo che per comodità ripeto 063210868 – 3478013774.

  83. Mauro scrive:
    Scritto il 29-7-2013 alle ore 09:48

    Buongiorno avrei una domanda, siamo una società srl con pari quote per entrambi i soci, però da circa 3 anni il secondo socio, non contribuisce alle spese societarie. Le volevo chiedere gentilmente se utilizzando le risorse da noi versate sino ad ora per fare un aumento di capitali e mettere il socio che non paga in minoranza potrebbe avere dei vantaggi? Non sappiamo più cosa fare. Grazie dell’attenzione.

  84. Santi Greco Lucchino scrive:
    Scritto il 25-8-2013 alle ore 13:27

    Gent.mo Avvocato
    devo abbondantemente congratularmi per il Suo efficientissimo blog che mette a disposizione alle persone inesperte in campo di diritto legale le risposte che danno le specifiche soluzioni alle domande poste.
    Cordiali saluti.Santi Greco.

  85. maria rosa scrive:
    Scritto il 29-8-2013 alle ore 10:35

    Buongiorno Preg.mo Avv,
    in una srl con 4 soci con quote paritetiche, tre dei soci di cui 2 consiglieri ed uno amministratore delegato con ampi poteri possono decidere di licenziare un dipendente senza il parere, e quindi tenendo all’oscuro il 4 socio con incarico di presidente del CDA( tra l’altro padre del figlio licenziato.
    La ringrazio di cuore per l’attenzione e aspetto, gentilmente, con ansia un suo parere.
    cordiali saluti
    maria rosa

  86. Andrea scrive:
    Scritto il 28-9-2013 alle ore 07:50

    Sono socio di minoranza di una finanziaria spa, una parte di soci hanno venduto le proprie quote, con giratA, a terzi che sono divenuti maggioritari al 52%. questi soci megg.sono allo stato attuale inadempienti verso i venditori, pero di fatto sono maggioritari. Hanno iniziato gli stessi venditori un procedimento contro l’acquirenti ( 700 non ancora emesso ). Noi soci minoritari e la SOC. COME SI PUO CAUTELARE, possiamo fare qualcosa dopo Il 700 ? Grazie

  87. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 28-9-2013 alle ore 08:33

    Ai gentili lettori del blog FUMUS BONI IURIS comunico che lo Studio Legale De Valeri è operativo dal 9 settembre e le richieste di consulenze e pareri sulle problematiche societarie possono essere inoltrate anche via mail studiolegaledevaleri@gmail.com
    Buona ripresa.

  88. Mario scrive:
    Scritto il 10-10-2013 alle ore 16:38

    Buongiorno,
    mi scusi ma leggendo il suo articolo sorge un dubbio. Se un socio di minoranza di una srl (sotto il 5%) volesse recapitare informazioni sensibili alla concorrenza tramite l’acquisizione di informazioni societarie sensibili, questo come si potrebbe evitare?
    A quali documenti ha esattamente accesso il socio minoritario? Anche a nomi (attraverso fatture) di fornitori e clienti?

    Mi sembra strano che basti acquistare una minima quota di una società per poter entrare in possesso di tutti i segreti aziendali…

    Grazie della Sua risposta!
    Distinti Saluti
    Mario

  89. gabriela scrive:
    Scritto il 15-10-2013 alle ore 08:05

    sono un amministratore s.r.l dato che siamo in dificulta economica come altri da causa de la crisi , vorrei sapere se si puo metere i soldi da la nostra tasca per investire,come soci e puoi qualle sono le probleme per s.r.l a dopo riprenderli?

  90. silvana scrive:
    Scritto il 17-10-2013 alle ore 23:57

    faccio parte di una società srl con altri due soci soci in parti uguali non andiamo d accordo perciò ho deciso di andarmene ma loro hanno deciso di non darmi niente anzi intendono diffidare dal poter entrare nell attività possono farlo

  91. Andrea scrive:
    Scritto il 12-11-2013 alle ore 19:09

    Buonasera, sono un (neo) socio al 10% di una srl situata in provincia di Roma. Volevo sapere se con questa mia quota posso richiedere le informazioni sensibili e amministrative della suddetta, o se questo diritto è destinato solo a chi possiede almeno 1/3 della società.
    Ringrazio anticipatamente per la risposta.

  92. Paolo scrive:
    Scritto il 26-11-2013 alle ore 22:37

    salve a tutti

    vorrei delle info

    avrei intenzione di costituire una srl con un conosciente. Lui sono mesi che lavora a questo progetto (costituirà lo stesso a breve la società anche senza di me) mentre io mi sono interessato all’idea solo da poco. Mi ha proposto di essere soci lui al 60% e io al 40% come quote capitale mi va anche bene… vorrei solo sapere se e come mi posso tutelare da un punto di vista decisionale dato che lui ha la piena maggioranza decide lui senza o con il mio consenso…e in che modo lo posso far valere? devo far scrivere qualche postilla in sede di costituzione dal notaio…?

    grazie

  93. simone scrive:
    Scritto il 27-11-2013 alle ore 16:05

    salve ho una situazione molto spinosa.sono socio al 45% di una srl in cui ci sono due amministratori. Uno ha il 50%, l’altro (che è mio padre) il restante 5%. la società versa in gravi problemi finanziari. Ha tre fidi bancari ancora da risarcire e pendenze varie con fornitori e dipendenti. L’amministratore socio al 50% è praticamente sparito da un paio di anni e non si interessa più di niente. Per andare avanti io e mio padre abbiamo dovuto man mano tappare i buchi firmando quasi 200 assegni dal nostro conto personale, anche se non li abbiamo mai registrati come finanziamento soci. E’ possibile cacciare il socio in qualche modo?

  94. Gianni scrive:
    Scritto il 2-12-2013 alle ore 15:19

    Buongiorno,
    sono dipendente di una srl (chiamiamola xxx) con 10 dipendenti.
    La società ha parecchi debiti e c’è il rischio concreto di chiusura.
    Il titolare e azionista di maggioranza al 55% non ha più risorse economiche, mentre un’altra società socia al 45% (chiamiamola YYY) ha una buona situazione, ma non vuole acquisire la maggioranza per accolarsi i debiti.
    La mia domanda è questa: in caso di fallimento i soci di minoranza al 45% (cioè società YYY)sono obbligati a effettuare il versamento degli stipendi dei dipendenti di XXX ?
    Grazie
    Gianni

  95. Giuseppe scrive:
    Scritto il 1-2-2014 alle ore 17:51

    Buongiorno,cortesemente vorrei avere delle delucidazioni.
    Ero socio al 14% di una srl e amministratore unico,dal 4 dic 13 ho venduto le mie quote agli altri 2 soci,il giorno successivo abbiamo stipulato un verbale dove mi dimettevo da amministratore unico e in pari data, veniva nominato un nuovo amministratore.Siamo arrivati alla fine di gennaio 2014 e i soci rimasti mi chiedono di fare un nuovo verbale con una data diversa altrimenti bisogna pagare una multa in quanto non è stato comunicato entro i 30 giorni il nuovo amministratore alla camera di commercio.
    Vorrei sapere chi avrebbe dovuto comunicare e cosa rischio io?Inoltre nel periodo in cui ero amministratore,la srl veniva gestita da loro,(io solo sulla carta).
    Attendo una vostra rapida risposta,grazie

  96. Michela scrive:
    Scritto il 17-2-2014 alle ore 09:09

    Ho chiuso il negozio a settembre 2012 purtroppo perche sono stata truffata dal mio socio facendo entrare un altra persona la quale doveva comprare il tutto e così non fu cosi mi ritrovo ad oggi questa persona che mi addebita sul conto della società tutte le sue fatture

  97. simona scianna scrive:
    Scritto il 31-3-2014 alle ore 10:21

    Salve, ho deciso di acquistare casa in una cooperativa edilizia( la casa e’ in costruzione) prendendo il posto di un socio che ha deciso di abbandonare la cooperativa.Quali documenti ho il diritto di chiedere per evitare problemi? Posso richiedere all’ingegnere, nonché segretario della cooperativa, il computo metrico, i verbali delle assemblee fino ad ora organizzate? E quale documento e’ necessario relativamente a colui che sostiuiro’ nella cooperativa?
    La ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti.

  98. Giovanni scrive:
    Scritto il 25-4-2014 alle ore 16:53

    Vorrei saper, come socio di minoranza al 22%, le assemblee per il bilancio che andrebbe votato entro il 30 aprile, quanto tempo prima devo essere invitato.
    Oltre all’invito mi devono proporre bozza del bilancio anticipatamente?
    Per il controllo della società ho diritto alla chiave di accesso per visionare il c/c bancario?
    Grazie.

  99. sandro scrive:
    Scritto il 3-5-2014 alle ore 19:40

    da 10 ani sono socio al 30% di una srl che ha sempre dichiarato perdite . adesso col bilancio 31/dicembre 2013
    le perdite hanno superato totalmente il capitale sociale che ‘ di 10.000 euro . Il socio al 70 % che è anche amministratore unico
    ha convocato l’assemblea straordinaria per coprire le perdite , azzerare il capitale sociale e sottoscrivere le quote per riportare al minimo
    il capitale sociale. Io non ho voglia di tirar fuori nemmeno un centesimo, e non parteciperò all’assemblea S .Cosa succederà? verro’ escluso dalla società? Se il valore dei beni dell’azienda sono superiori a quelli contabili cosa posso fare per recuperare la mia quota lasciando
    la società? ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti

  100. federica scrive:
    Scritto il 4-5-2014 alle ore 17:41

    Sono una socia di srl con quota del 49,5%; sono subentrata in società successivamente all’acquisto dell’altra socia che aveva acquisito inizialmente il 90% con il subentro della carica di amministratore a tempo indeterminato e che successivamente ha venduto a me la metà della sua quota.
    Vorrei sapere se, in riferimento a questo riassetto societario è possibile rivedere lo statuto considerando che lo statuto in vigore si riferisce ad una situazione del tutto differente all’attuale in quanto all’epoca della stesura si riferiva ad una realtà che comprendeva un nucleo nucleo familiare che oggi non è più presente e che la carica di amministratore è stata acquisita precedentemente al mio subentro per ovvie ragioni di tempistica.
    Sarei grata di ricevere una risposta. Saluti

  101. Avv. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 4-5-2014 alle ore 23:47

    Eccoci arrivati al commento n. 100. Grazie a tutti i lettori “soci di minoranza”
    Per i quesiti, le informazioni e le risposte rimando a quanto spiegato più volte e al precedente n. 58.
    Avv. Luigi De Valeri
    Studio Legale De Valeri

  102. Sergio B. Giussano scrive:
    Scritto il 13-5-2014 alle ore 11:25

    Egr. Avvocato,
    grazie per il suo prezioso contributo. Sono socio al 25% in una s.r.l. che produce prodotti di profumeria e alimentari.
    Io sono il creatore di queste ricette ma dai miei soci non sono mai riuscito ad ottenere i codici di prodotto originale dei fabbricanti – mi venivano date solo boccette con un codice – e la documentazione tecnica prevista dalla legge che loro hanno comunque in cassaforte.
    Inoltre nonostante i miei solleciti non sono mai riuscito ad ottenere una visione dei documenti contabili ed amministrativi della società la quale mi è stato detto adesso naviga in pessime acque.
    Vorrei sapere se l’art. 2476 mi può tutelare nella richiesta oltre che di tutta la documentazione contabile anche nella richiesta della documentazione tecnica dei componenti delle ricette, in quanto non sapendo io se il materiale usato è realmente confacente ai requisiti di legge, non vorrei trovarmi nella condizione di essere incriminato dai NAS perchè qualche cliente ha subito danni alla salute.
    Grazie e Buon Lavoro.
    Sergio

  103. Santi Greco Lucchino scrive:
    Scritto il 26-7-2014 alle ore 19:50

    Rinnovo le mie congratularmi, già espresse in data 25-8-2013, con le stesse modalità e convinzioni dopo aver continuato a seguire le risposte che, seppur sintetiche, ma allo stesso tempo significative, guidano le persone inesperte verso una guida legalmente sicura.
    Cordiali saluti.
    Santi Greco

  104. giusy scrive:
    Scritto il 8-10-2014 alle ore 15:23

    buon giorno sono giusy
    ho creato con mio marito e figlio una srl a giugno 2013 e diventata operativa a ottobre trovando un capannone in affitto gia preparato per le lavorazioni meccaniche e si parte.
    a novembre acquistando un macchinario ci troviamo un poco sbilanciati con la banca conosciamo sign zanchi che da poco anche lui apre ristorante vicino a noi e non avendo parcheggio ci chiede se vogliamo lascire entrare le macchine dei clienti.
    chiacchierando ci dice che lui ha un altra attivita a ciserano dove fanno lavori di chimica
    e ci chiede se siamo in grado di fargli dei lavori
    e cosi si fa. porta primi lavori li paga subito al ritiro. nel frattempo vede che l azienda soffre
    per acqusto dei materiali e fare lavorazioni e ci chiede come mai, mio marito allora gli chiede se vuole una quota del 30% dell azienda e lui dice di si si va dal notaio ma si dichiara che lui vuole il 51% e il 49 A me. non avendo altre opportunita si accetta sperando in una buona riuscita.subentra con la banca chiede un finanziamento di 80,000+80,000 + 100,00 .acquisto di tre macchine per la produzione.dando garanzie personali.e ne versa altri 150,00 a varie trans.
    strada facendo il lavoro cala l’azienda e in perdita di 50,000 mila euro dal bilancio depositato lui la copre chiedendo anche a me la mia quota ma sa che non sono in grado di versarla
    si litiga spesso perche non vuole piu mettere soldi in ditta e chiede assemblea per mettere la societa in liquidazione.premetto non posso dire che ci sono operazioni strane in azienda perche sono state controllate da me.vuole che gli ceda le mie quote gratis per coprire i debiti che la ditta ha circa 130,000 ma sono debiti totali chiudendo l’azienda con 90.000 mila euro di castelletto in banca che non si puo utilizzare avendo solo per 50,000. cosa posso fare
    gli ho detto di farmi avere un bilancio esatto e la proposta di cosa vuole per la sua quota,del 51
    lui ha gia deciso per metterla in liqudazionein assemblea .che ce tempofino a fine ottobre ma cosa posso fare nel frattempo.

  105. Carlo scrive:
    Scritto il 14-10-2014 alle ore 18:04

    Buongiorno, ad aprile ho costituito una srl dove sono l’unico socio. Posso vendere un mio immobile alla srl in questione. Ci sono dei problemi o adempimenti particolari?

  106. Gio scrive:
    Scritto il 1-12-2014 alle ore 04:08

    Salve sono socia minoritaria di una societa’ immobilare srl, i miei due soci fanno parte di questa e di un’altra societa’srl.
    Loro vorrebbero chiedono fidjeiussioni bancarie con la societa’ di cui faccio parte a favore della loro societa;
    essendo socio minoritario come posso tutelarmi ed fermare cio?

  107. Giorgio scrive:
    Scritto il 10-12-2014 alle ore 12:13

    Buongiorno sono socio al 10% di una s.r.l. e mi occupo di vendite. L’azienda si trova in difficoltà e le mie commissioni nonchè rimborsi spese non vengono pagati da più di due anni. Fortunatamente vendo prodotti anche di altre aziende che non sono in concorrenza con quelli prodotti dalla mia. Sono in contrasto con il socio di maggioranza e vorrei recedere dalla mia azienda e vendere prodotti di altri concorrenti anche ad attuali clienti dell’azienda di cui sono socio. Posso recedere senza incorrere in patti di non concorrenza che comunque non ho mai firmato? Grazie e cordiali saluti.

  108. luigi de valeri scrive:
    Scritto il 10-12-2014 alle ore 13:46

    Dallo staff dello Studio a tutti i lettori del blog i migliori auguri per le prossime festività natalizie e un auspicio per un 2015 colmo di soddisfazioni personali e…. societarie.
    Dal 24 al 28 dicembre lo Studio osserverà un periodo di ferie.

    Studio Legale De Valeri
    studiolegaledevaleri@gmail.com

  109. sara scrive:
    Scritto il 25-1-2015 alle ore 00:17

    Gentilissimo avvocato,mi trovo in una situazione al quanto paradossale e kiedo umilmente il suo aiuto….sono una dipendente stipendiata da un socio di minoranza,ultimamente tra il mio titolare(socio di mimoranza) e la presidentessa non corre buon sangue,facendosi continui dispetti,ora e’da mesi,ke la presidentessa non da la sua quota di soldi al mio titolare e di conseguenza non veniamo pagati……ma noi siamo dei dipendenti non soci!!!!! Entrambi si scaricano la colpa ed intanto noj e’da mesi ke non riceviamo lo stipendio!!!!!!! Grazie….

  110. Avv. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 25-1-2015 alle ore 11:38

    Buon anno a tutti i lettori del blog.
    Per coloro che desiderano una personale consulenza personale per le svariate problematiche societarie e di lavoro dipendente che non è possibile dare in questa sede segnalo nuovamente la mail studiolegaledevaleri@gmail.com e il sito http://www.studiolegaledevaleri.blogspot.it con i recapiti dello Studio di Roma.

    La gestione delle pratiche può essere svolta su tutto il territorio nazionale inviando la documentazione e l’incarico stragiudiziale.

  111. massimo scrive:
    Scritto il 2-2-2015 alle ore 12:59

    Buongiorno sono massimo socio aministratore di una SRL di autotrasporto con il 4% delle quote volevo chiedere se e mio diritto visionare tutti i bilanci
    grazie massimo

  112. simone scrive:
    Scritto il 28-2-2015 alle ore 20:11

    Buonasera a tutti…sono un socio non amministratore di una srl al 50%….siamo solo 2 soci…vorrei sapere se l’amministraTore ha la facoltà di prendere decisione gestionali es.(licenziare o cambiare contratti del personale già esistenti)senza la mia volontà e cosa succede se per le decisioni che ci trovano in disaccordo…in più volevo sapere se avevo la possibilità di sfiduciare l’amministratore avendo il 50% senza giusta causa e il che cosa comportava….grazie

  113. GIANLUCA scrive:
    Scritto il 7-4-2015 alle ore 22:53

    Sono un socio di minoranza non lavoratore in una srl vorrei sapere se ho voce in capitolo su acquisti di macchinari o investimenti nell’azienda

  114. Halfon Zoltan scrive:
    Scritto il 30-4-2015 alle ore 20:30

    Get finanziariamente redenti con il nostro programma di finanziamento, è con grande piacere e in attesa che porto questo importante annuncio alla vostra porta passi. Un corpo finanziario è qui e ci stanno dando prestiti a persone in cerca di nostro servizio finanziario. Offriamo sia i prestiti e il finanziamento dei progetti a un tasso di interesse molto minimo del 3%. Siamo disposti e saremo lieti di fare affari con voi in modo si prega di contattare l’ufficiale di prestito della società via e-mail; unclebuckfinancelltd@gmail.com

  115. lucia scrive:
    Scritto il 7-7-2015 alle ore 13:13

    Salve,vorrei porvi questa domanda mio figlio ha aperto un circolo da 6 mesi, mio marito è il segretario ma non si è mai occupato assolutamente di nulla oggi ho ricevuto una lettera in cui mi si intima di pare gli affitti del locale che mio figlio non ha pagato a nostra insaputa,per aiutarlo abbiamo versato le caparre per l’ affitto,quali responsabilità ha mio marito dal momento che la raccomandata è arrivata a lui?Ringrazio anticipatamente per la risposa

  116. lucia scrive:
    Scritto il 7-7-2015 alle ore 13:16

    Salve,vorrei porvi questa domanda mio figlio ha aperto un circolo da 6 mesi, mio marito è il segretario ma non si è mai occupato assolutamente di nulla oggi ho ricevuto una lettera in cui mi si intima di pagare gli affitti arretrati del locale che mio figlio non ha versato a nostra insaputa,per aiutarlo abbiamo anticipato le caparre per l’ affitto,quali responsabilità ha mio marito dal momento che la raccomandata è arrivata a lui?Ringrazio anticipatamente per la risposa

  117. carla scrive:
    Scritto il 6-8-2015 alle ore 17:08

    Unsocio di maggioranza puo licenziare un socio di minoranza con contratto a tempo indeterminato x riduzione di personale? Grazie
    Societa srl

  118. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 10-8-2015 alle ore 12:36

    Per i quesiti, le informazioni e le risposte rimando a quanto spiegato al precedente n. 58.
    Buone ferie a tutti i lettori.
    Per le urgenze ricordo che è attivo il mob. 3478013774.
    Avv. Luigi De Valeri

  119. Vale scrive:
    Scritto il 28-8-2015 alle ore 20:03

    Salve,
    sono socio di minoranza di una Srl che conta vari soci, di cui uno che ha raggiunto il 51% di quote.
    Vorrei vendere le mie quote perché ormai di occupo di un’altra attività, ma a colui che detiene il 51% non interessano e agli altri soci neppure, dal momento che pur aggiungendo alle loro quote la mia percentuale non diventeranno mai soci di maggioranza.
    Dovrò tenermi queste quote per chissà quanto tempo?
    Come mi dovrei muovere?
    Grazie

  120. michelangelo scrive:
    Scritto il 27-10-2015 alle ore 20:20

    Sono socio di una srl in dissidio con l’amministratore. Alla mia richiesta di estratti conto bancari mi ha richiesto 0,50 euro per ogni foglio stampato. Premetto che oltre ad essere Ns Amminsitratore non socio, è anche il nostro commercialista.
    Mi ha fatturato l’importo su fattura del suo Studio, è giusto ? o mi deve fatturare su fattura della società?
    Grazie

  121. Adam scrive:
    Scritto il 27-10-2015 alle ore 21:03

    salve , volevo sapere cortesemente se ho il diritto di accesso ai documenti della societa di cui sono socio in quanto ho acquistato delle quote….ho chiesto all’amministratore di visionare o avere copia della polizza di assicurazione della societa della quale faccio parte. mi è stato detto che la polizza è a nome della societa e firmata dall’amministratore percio, è l’unico che ne ha accessoe e puo interloquire con l’assicurazione,,,,è vero questo ? grazie …

  122. Marco scrive:
    Scritto il 28-10-2015 alle ore 16:33

    Sono socio di una srl al 50% purtroppo con alcune incomprensioni e dissidi con l’amministratore unico da noi nominato NON SOCIO.
    Alla mia richiesta di visionare e fotocopiare alcuni documenti contabili della cassa ha preteso di essere pagato un tot. per ogni fotocopia ( € 0,60 a foglio).
    Questo nostro amministratore non socio è anche nostro commercialista, quando è diventato amministratore a passato la contabilità al suo Studio di Commercialista.
    C’è in questo caso conflitto d’interessi ? e la fattura per le fotocopie da me pagate mi deve essere fatturata dallo Studio o dalla società ?
    Mille grazie per il riscontro.
    Marco

  123. Snc e azione di responsabilità contro gli amministratori. Incostituzionale l'art. 2941 n. 7 cod. civ. - Postilla scrive:
    Scritto il 7-1-2016 alle ore 11:11

    […] dei soci nei confronti dell’operato degli amministratori già affrontato nel post “Il diritto di controllo del socio di minoranza nelle s.r.l“ pubblicato su Postilla nel febbraio […]

  124. davide scrive:
    Scritto il 7-1-2016 alle ore 12:48

    Esiste un modo di informarsi gratuitamente con un legale?

  125. Avv. Luigi De Valeri scrive:
    Scritto il 8-1-2016 alle ore 15:19

    Buon anno 2016 a tutti i gentili lettori del blog e a coloro che chiedono una consulenza sulle loro problematiche societarie.
    Vi invito se effettivamente interessati a gestire per tempo le situazioni a rischio per i vostri interessi si soci a contattarmi, mail studiolegaledevaleri@gmail.com o ai recapiti di studio ricordando che il servizio di consulenza legale ha carattere professionale e pertanto non può essere reso gratuitamente.
    Lo Studio che ha sede a Roma, in ossequio alla vigente normativa fornisce al cliente ricevuto a studio nella massima riservatezza o lo richiede via mail un preventivo di spesa per la consulenza stragiudiziale su materia societaria e il patrocinio dinanzi il Tribunale competente.
    Ad maiora.

  126. Maria scrive:
    Scritto il 18-2-2016 alle ore 09:44

    Mandare via un socio non è così facile ma sopra tutto se questo socio le sta scomodo all’amministratore perché si sa che tanti amministratori se fanno i fatti loro e magari un socio osnesto le disturba

  127. Carmen scrive:
    Scritto il 27-2-2016 alle ore 14:06

    Salve, sto redigendo un lavoro di tesi sull’argomento. Durante i miei studi, ho valutato quanto il socio non amministratore possa tranquillamente abusare dell’esercizio dell’art. 2476, comma secondo, c.c. e quanto non sussistano mezzi, né di legge né statutari, per prevenire tale situazione scomoda. Come si potrebbe secondo Lei ovviare ad una tale situazione che rischia di paralizzare il modello statutario della s.r.l.?

  128. Fabio scrive:
    Scritto il 1-4-2016 alle ore 15:08

    Buongiorno!
    Mettiamo il caso fossi:
    socio al 10% in una srl
    Non essendo io amministratore.
    Se si stipula un Mutuo aziendale,io dovrei firmare per garanzie? in che percentuale io ne rispondo? Grazie

  129. Alessandra scrive:
    Scritto il 15-4-2016 alle ore 12:00

    Salve vorrei sapere una cosa, io sono un’infermiera e lavoro in ospedale pubblico. Mio marito si è aperto un negozio e abbiamo fatto una srl, (io e lui), sono sociale al 10%. Quello che vorrei sapere a livello burocratico nel mio lavoro devo dire che sono socia al 10%? Anche se per adesso siamo andati in perdita. Poi vorrei sapere sempre a livello amministrativo, burocratico, per fare il 730 come mi devo comportare. Non vorrei passare dei guai più in là. Grazie se mi potete rispondere nella mail che vi ho lasciato.

  130. Davide scrive:
    Scritto il 28-6-2016 alle ore 01:17

    Scusate,ma mio padre ha il 45%dell’azienda con il nome di mio padre,e il suo socio ha il 55%…il socio di mio padre ha deciso di tirarlo fuori dall’azienda,come si può fare?aiutatemi Vi prego

  131. Massimo scrive:
    Scritto il 21-7-2016 alle ore 10:53

    Buongiorno, sono socio al 50% di una srl ed ho richiesto direttamente al commercialista i mastrini e il bilancio della società.
    Quest’ultimo nella email mi ha offerto la sua disponibilità per chiarimenti circa l’attività della società, senza, quindi, inviarmi ciò che gli avevo chiesto.
    Il problema è che la sua disponibilità non mi interessa perchè potrebbe essere di parte e poi perchè ci capirei poco in qualche minuto di consulenza. A tal proposito penso che l’analisi dovrebbe essere condotta da un altro professionista.
    Vorrei un parere su ciò che ho appena esposto, ed inoltre mi chiedo se, a questo punto, non sia il caso di richiedere un copia di tutta la documentazione relativa alla gestione della società, e se c’è la possibilità di farmi inviare il tutto in formato digitale o se in quest’ultimo caso potrei trovare opposizione.
    Grazie in anticipo.

  132. Massimo scrive:
    Scritto il 21-7-2016 alle ore 11:41

    Buongiorno, sono socio al 50% di una srl ed ho richiesto direttamente al commercialista (senza chiedere all’amministratore), tramite email, i mastrini e l’ultimo bilancio della società.
    Quest’ultimo mi ha risposto offrendomi la sua disponibiltà per chiarimenti circa l’attività della società in questione, senza, quindi, inviarmi alcun documento.
    Ma personalmente non ho alcun interesse, per ora, a volere chiarimenti anche perchè potrebbe essere di parte e poi perchè ci capirei poco in qualche minuto di consulenza.

    Vorrei quindi un parere su ciò che ho appena esposto ed inoltre vorrei sapere se, a questo punto, sia il caso di richiedere una copia di tutta la documentazione relativa alla gestione della società.
    Inoltre mi chiedo se potrò ricevere il tutto in formato digitale o se incorrerò in qualche opposizione, magari dovuta al fatto che qualche documento è prodotto solo su carta.
    Grazie in anticipo.

  133. Fernando scrive:
    Scritto il 30-9-2016 alle ore 17:27

    Sono socio al33% di una società srl di ristorazione. Non c’è tanta armonia con gli altri soci non c’è un minimo dialogo tra noi .gli altri due soci sono padre e figlio il padre amministraTore flgli socio tutti al 33% la società costituitanto marzo 2016 due mesi dopo non si poteva andare avanti e decisi di fargli presente che eRo disposto a tirarmi fuori restituendomi tutte le spese fatte oltre la quota della società capitale versato di € 10.000 (3.333) fino ad ora non ho avuto nessuna notizia in riguardo e tanto meno del ristorante . Quali sono le strade che posso intraprendere ? E come socio in minoranza che Manzioni posso avere nel ristorante ? Mi sono espresso con tanta ignoraranza e le chiedo scusa
    Egr.dott.la pregherei gentilmente di prendere atto di queste righe e quanto prima mi darà un riscontro la ringrazio anticipatamente.
    Distinti saluti

  134. Fabio scrive:
    Scritto il 13-11-2016 alle ore 10:29

    Egregio, può un socio al 50% chiedere di cooamministrare la società ?Grazie

  135. maurizio diana scrive:
    Scritto il 8-1-2017 alle ore 07:59

    salve avrei un quesito posso essendo titolare del 52 per cento destituire l amministratore che a il 48 siamo soli in 2 soci e la societa e una srl grazie per la sua disponibilita

  136. GIOVANNI scrive:
    Scritto il 19-4-2017 alle ore 17:46

    Buona sera, avrei una domanda.
    Sono socio minoritario di un srl, titolare del 25% del capitale sociale,ho richiesto di poter
    vedere le buste paghe di tutti i dipendenti,
    impiegati e quadri.
    Rientra nei miei diritti o ci sono degli impedimenti?

  137. Giovanni scrive:
    Scritto il 19-4-2017 alle ore 17:50

    Buona sera, avrei una domanda.
    Sono socio minoritario di un srl, titolare del 25% del capitale sociale,ho richiesto di poter
    vedere le buste paghe di tutti i dipendenti,
    impiegati e quadri.
    Rientra nei miei diritti o ci sono degli impedimenti?
    Grazie in anticipo.

  138. irene scrive:
    Scritto il 3-5-2017 alle ore 18:27

    salve ho bisogno di una informazione .sono la nuova amministratrice di una srl i cui soci in passato avevano delega nel conto della societa’ dal vecchio amministratore.posso io revocare questa delega sul conto corrente per cautelarmi da prelievi non consentiti? grazie

  139. Linda scrive:
    Scritto il 22-7-2017 alle ore 11:23

    Metto a disposizione di tutte le borse un prestito che va da 3.000 a 2.000.000 € con un tasso d’interesse annuale eccezionale del 3%. Che siate studenti, imprenditore o disoccupato. Potete avere il vostro prestito presso me senza alcuno problema. Non esitate a contattarlo per ulteriori informazioni.
    cincottalinda@gmail.com

  140. Teri ciro scrive:
    Scritto il 10-10-2017 alle ore 21:33

    Ottimo trattato mi e piaciuto grazie

  141. mauro scrive:
    Scritto il 11-12-2017 alle ore 19:47

    Sono un socio non amministratore a cosa vado incontro se nella società Va male e si tralasciano i pagamenti?

  142. Avv. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 22-12-2017 alle ore 11:14

    Egregio Mauro (anonimo) la sua posizione può essere valutata verificando le caratteristiche giuridiche della sua società e quanto è successo nel particolare… non siamo dotati di palla di vetro nè leggiamo nei fondi del caffè.
    Se veramente interessato a tutelarsi per tempo dalle conseguenze civili e penali che potrebbero derivare da comportamenti illegittimi in sede societaria si faccia sentire senza paura ai recapiti indicati.
    Buone feste.
    Avv. Luigi De Valeri
    studiolegaledevaleri@hotmail.com
    Studio Legale DE VALERI Roma

  143. sonia scrive:
    Scritto il 2-2-2018 alle ore 21:13

    Ragazzi Salve, ero socio di una srl, dico ero socio, poichè ho scperto da una telefonata ( dopo mesi di richiesta di documenti) che nell’utlima assemblea strardinaria è stato deciso di azzerare il capitale della società. E’ possibile una cosa del genere? io sono esattamente 2 anni che richiedevo documenti, bilanci, e aggiornamenti all’amministratore sia via email che telefoniche? esiste una forma di tutela, di associazione di studio leale a cui posso rivolgermi, competente in materia?

  144. Bommartini Lino scrive:
    Scritto il 22-3-2018 alle ore 15:04

    sono socio non amministratore di minoranza di una SRL se la società scade nel 2050 ed io nel 2050avro 106 anni posso chiedere la recessione ? ed o chiesto la visura dei documenti ed non mi sono stati messi in visione posso chiedere la recessione per giusta causa

  145. Francesco scrive:
    Scritto il 23-7-2018 alle ore 15:49

    In caso di doppio amministratore, uno col 60% e l’altro col 35% di quote (più un terzo socio non amministratore al 5%), è un’operazione legale non dare libero accesso all’amministratore di minoranza, al conto corrente, alle fatture e alla contabilità?

  146. ANTONIO scrive:
    Scritto il 18-10-2018 alle ore 22:49

    B GIORNO .GENTILMENTE CHIEDO UN AIUTO ABBIAMO UNA SRL IN EDILIZIA DI 3 SOCI ,NON RIUSCIAMO A TENERE CONTABILITA PRECISE TRA DI NOI X SAPERE FINE ANNO COME ANDATA ……CE UN MODO X METTERE IN RIGHA I MIEI SOCI COSA SUCEDE

  147. MARIO scrive:
    Scritto il 30-11-2018 alle ore 22:55

    SONO SOCIO DI MINORANZA DI SRL E HO UN’OCCUPAZIONE FUORI DALLA SOCIETA’.
    GLI ALTRI SOCI OGNI ANNO DELIBERANO UN AUMENTO DEL LORO COMPENSO DI AMMINISTRATORI E QUINDI NON CI SONO MAI UTILI DA DIVIDERE.
    COSA POSSO FARE PER VEDERMI RICONOSCIUTI DEGLI EVENTUALI UTILI?
    GRAZIE MILLE.

  148. Avv. Luigi DE VALERI scrive:
    Scritto il 1-12-2018 alle ore 04:06

    Per tutti coloro che desiderano una adeguata consulenza per le svariate problematiche societarie, s.r.l. ma anche le altre società di capitali e persone, ricordo che la finalità di questo blog è informativa e non è possibile dare in questa sede consigli o informazioni che poi in realtà sarebbero consulenze a distanza per motivi pratici e deontologici. Pertanto nel ricordare che la consulenza non può essere gratuita e segnalo nuovamente la mail studiolegaledevaleri@gmail.com e i recapiti dello Studio di Roma 063210868 3478013774 per tutti coloro che desiderano risolvere le loro problematiche societarie senza ricorrere al giudice se possibile.
    La gestione delle pratiche può essere svolta su tutto il territorio nazionale inviando la documentazione e l’incarico stragiudiziale per procedere con le verifiche secondo quanto stabilito dal codice civile.

  149. Marika Cortesi scrive:
    Scritto il 14-10-2019 alle ore 15:12

    salve sono amministratore unico di una cooperativa di servizi alle aziende s.r.l mi ha eletta il consiglio di amministrazione ,ho mandato le dimissioni all’indirizzo della società ,mi è tornata indietro la lettera ,con destinatario non trovato ,come posso fare a liberarmi di questa società?

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